| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Fabio Crocetta |
Inserito il - 16/04/2009 : 17:25:53
Ciao a tutti, qualcuno conosce dei Mytilus che posseggono questa colorazione esterna? Gli esemplare vengono dall'alto Adriatico, ma non avendo mai visto esemplari così forse sono alieni e non i soliti M. galloprovincialis?
Grazie
Fabio
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| 18 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| ermanno |
Inserito il - 30/04/2009 : 11:27:45
Il lavoro te l'ho già segnalato tempo fà.
Ermanno |
| Fabio Crocetta |
Inserito il - 30/04/2009 : 11:15:04
Wow...da dove è segnalata la varietà rosacea...perchè io non ho mai visto niente di simile altrove... |
| ermanno |
Inserito il - 30/04/2009 : 10:41:14
Sono andato a leggermi la decrizione del Mytilus trigonus del Locard e devo dire che corrisponde perfettamente con gli esemplari di Fabio ... ne è segnalata anche una colorazione rosacea ...
Ermanno |
| Flypers |
Inserito il - 30/04/2009 : 08:38:11
Il fatto strano è che se li bagni il colore torna quasi uguale.
Ad ogni modo non penso che la zona sia inquinata da agenti chimici perchè il luogo di ritrovamento è qualche km dalla sacca di Goro, nota zona di sfruttamento di molluschi. Non potrebbe essere la bassa, o molto bassa salinità?
I mitili sono molto più piccoli, tozzi e con valve spesse e non si allungano come il classico galloprovincialis, la salinità potrebbe esserne la causa?
Flavio Favero
ffavero@alice.it |
| pierluigi |
Inserito il - 30/04/2009 : 07:14:41
provo a dire la mia non potrebbe essere una variazione causata dall' ambiente magari inquinato da qualche sostanza chimica?
se possibile io farei fare l'analisi dell'acqua di quel posto per vedere se rientra nei parametri naturali o se questi sono alterati.
Queso e solo un mio pensiero.
Ciao
pierluigi |
| ermanno |
Inserito il - 29/04/2009 : 21:35:29
Ad osservare la foto , il colore ha una aspetto strano ... è come se il nero e il "rosa" fosserero in due strati sovrapposti e che con l'usura si ha un risultato così macchiato.
Se si osserva con attenzione , non abbiamo aree di due colori ben separati, ma sul rosa sono evidenti tante tracce di nero , come se questo fosse stato grattato via.
Ammetto che la cosa è strana in ogni caso, perchè generalmente nelle conchiglie di Mytilus fluitate , sotto il nero appare un azzurro madreperlaceo.
A riguardo di Mytilus trigonus, concordo sul fatto che sia considerato semplice sinonimo di M. galloprovincialis ... avevo consigliato a Fabiolino di controllarne la descrizione, perchè i suoi mitili rosa, presentano forma molto simile a questa "specie" ... così per confrontare se c'era qualcosaltro in comune , nella descrizione originale.
Ermanno |
| Mauro |
Inserito il - 29/04/2009 : 19:12:38
Ma il trigonus di Locard non è mero sinonimo di galloprovincialis?
se non ricordo male è riferito ad una "forma" tozza, tendente al triangolare, ma senza cenni di variazione dalla norma del colore, che invece è l'elemento più atipico degli esemplari in oggetto.
Per quanto riguarda le dimensioni modeste dell'adulto, sono molto frequenti in esemplari "selvaggi", creciuti al di fuori degli stabulari.
Mauro |
| ermanno |
Inserito il - 29/04/2009 : 09:28:26
Confrontali con Mytilus trigonus Locard
Ermanno |
| diego63 |
Inserito il - 28/04/2009 : 14:10:27
| Doram ha scritto:
ssshhh! secondo chi vi legge fa una specie nuova 
Mimmo
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magari dedicata a Madre Teresa di Calcutta
Diego |
| Doram |
Inserito il - 28/04/2009 : 09:58:07
ssshhh! secondo chi vi legge fa una specie nuova
Mimmo |
| Flypers |
Inserito il - 28/04/2009 : 09:54:31
Quei mitili me li sono guardati bene, ero anch'io insieme a Fabiolino quel giorno quando li trovammo....
Ebbene secondo me differisco dal galloprovinciali tipico in quando sono ben più piccoli nonostante siano adulti e in taluni casi gerontici, le valve sono molto grosse e rispetto al galloprovinciali il bordo superiore fa un angolo diverso. Il galloprovinciali si allarga per mantenenere poi quasi sempre la stessa larghezza delle valve, questo no.
Io non credo che siano galloprovincialis ma non sono in grado di affermare che siano edulis.
Forse si potrà capire solo dal DNA.
Flavio Favero
ffavero@alice.it |
| Mauro |
Inserito il - 21/04/2009 : 21:07:48
Più passa il tempo e più mi sembra flebile la linea di demarcazione tra galloprovincialis ed edulis: questi sono esemplari con la forma di galloprovincialis e la colorazione di edulis, ma ho anche degli edulis (origine Irlanda) nerissimi come i galloprovincialis, nonchè altri edulis (origine Francia costa Atlantica) in cui la forma non è molto distinguibile dai tipici galloprovincialis.  
Sono sicuro che anche esperti scafati, se non gli si dice la zona di origine, abbiano grosse difficoltà nel dire di che specie si tratta.
Mauro |
| Fabio Crocetta |
Inserito il - 21/04/2009 : 14:08:01
Onestamente Mauro: quello che più si avvicina per colorazione è proprio l'edulis, ma non avevo il coraggio di dirlo prima sennò cominciano a comparire edulis da tutto il litorale laziale |
| Mauro |
Inserito il - 21/04/2009 : 10:49:34
[quote]Messaggio inserito da blu
ma non è che siano un pò speriostracati
Sicuramente lo sono, ma hanno comunque un colore anomalo, normalmente se "speriostracati" possono diventare bluastri, azzurrastri, molto chiari sino ad essere quasi bianchi, ma bruni o rossicci è molto raro, mentre è comune nel cugino atlantico M. edulis, che comunque non può essere ne' nel caso degli esemplari di Fabio ne' per quelli di Alberto, perché la forma è in entrambi i casi quella tipica di galloprovincialis.
Mauro |
| blu |
Inserito il - 19/04/2009 : 22:05:46
ma non è che siano un pò speriostracati
ciao
blu
Il livello di civiltà di un popolo si misura dal rispetto che esso nutre per gli animali
Mahatma Gandhi |
| Fabio Crocetta |
Inserito il - 19/04/2009 : 21:06:01
Grazie ad entrambi, comincio a pensarlo anche io  .
Fabio |
| Mauro |
Inserito il - 19/04/2009 : 18:59:29
Ho trovato esemplari isolati (mai però intere popolazioni), quà e là, di M. galloprovincialis con colorazioni atipiche, che non sono rare, compresi alcuni simili a quelli di Fabio ed altri come quelli di Alberto. Ma non sono che delle variazioni cromatiche, direi che sono tutti M. galloprovincialis.
Mauro |
| Alberto |
Inserito il - 18/04/2009 : 12:25:06
Ciao Fabio,
Questi che posto, hanno una colorazione esterna sui toni del marrone.
Gli ho sempre considerati M. galloprovicialis
Raccolti in zona perennemente in ombra, il più grande 68 mm.
I tuoi però sembrano differenti.
Alberto
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