| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Nappus |
Inserito il - 14/10/2011 : 22:44:36
Con i suoi cinque denti il riccio di mare perora la roccia per scavarsi piccole tane in cui nascondersi.
Nonostante il lavoro di macinatura e raschiatura , i denti del riccio rimangono affilati.
"Siamo molto oltre qualsiasi utensile da taglio o da affilatura che conosciamo e usiamo" , dice Pupa Gilbert, docente di fisica presso l'universit#224; del Wiscosin-Madison, negli Stati Uniti.
Qual'#232; il segreto del riccio di mare?
Il dente del riccio di mare #232; composto da cristalli cementati insieme.
Tuttavia, come fa notare la Gilbert, "sulla superficie del dente sono localizzati determinati punti di rottura".
Il materiale organico pi#249; fragile presente in questi punti , come un tratto perforato su un foglio di carta, rende pi#249; facile il distacco dello strato del dente che si #232; logorato e scopre una superficie nuova e affilata.
Visto che il dente continua a crescere a un estremit#224; ed a autoaffilarsi all'altra , non #232; mai smussato.
La Gilbert ha definito il dente del riccio "una delle poche strutture in natura che si affilano da se".
La conoscenza del processo che permette ai denti del riccio di affilarsi da s#232; ha delle implicazioni molto interessanti per i costruttori di utensili.
In teoria potrebbe portare alla realizzazione di strumenti che si affilano da soli attraverso l'uso.
"Il segreto sta nel meccanismo peculiare del riccio" dice la Gilbert.
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