V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
pierluigi |
Inserito il - 05/03/2009 : 14:06:35 brachiopoda Megathyrididae Argyrotheca cuneata (Risso, 1826) Dimensioni:mm 2,8 Profondità: 20m
Immagine:
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pierluigi |
17 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
pierluigi |
Inserito il - 08/03/2009 : 19:24:58 Gianni se riaprono i casini tu il posto di madama e sicuro. Solo problemi di salute e di turnistica possono impedirmi di andare a trovare gli amici, e senza richieste di compensi come fa un certo......sarà per questo che non supero le 400 specie marine e poco più di un centinaio di quelle terrestri e dulciaquicole. ciao
pierluigi |
Delta |
Inserito il - 07/03/2009 : 22:58:21 Non ti preoccupare Alessandro, Pierluigi è un pendolare,però avvertilo per tempo.......tanto non verrà!!!!!!! Ciao
G.P. |
garagolo |
Inserito il - 07/03/2009 : 19:03:57 Ciao Pierluigi, mi fa piacere che condividi ciò che ho espresso, spero ci vedremo ( manca sempre un bel po' ma non vedo l'ora,) però sarà difficile che venga alla Maddalena, ma avremo modo di rimanere d'accordo per tempo,
Ciao
Ale |
pierluigi |
Inserito il - 07/03/2009 : 18:17:34 Ciao Ale fa piacere anche a me rincontrarci e uscire insieme. Mauro Ale a ragione anchio sono stato rapito dai molluschi terrestri al punto che li preferisco a quelli marini, qui se non altro non hai bisogno di bombole e poi tu che vai per la campagna sai quanto essa ci regala. pero che possiamo cominciare a fare qualche escursione sia nel dentro terra che nelle retrodune. Ciao a presto
pierluigi |
garagolo |
Inserito il - 07/03/2009 : 16:54:45 Contaci Mauro e vedrai che anche te ti appassionerai ai terrestri in maniera "seria". Pensa che io che ho cominciato, con alterne vicende, ad occuparmi di marino (Mediterraneo)nel 1966, fino a tre anni fa consideravo le chiocciole terrestri come praticamente inesistenti e comunque pochissimo interessanti, banali, bruttine in genere e decisamente poco attraenti! Poi ho avuta una specie di "illuminazione" ho scoperto che ogni luogo , all'apparenza privo di fauna malacologica, in realtà poteva nascondere specie grandi o piccole e spesso dalle forme e dai colori impensabili, poi ho scoperto che le specie non sono poche, anzi ! Ho scoperto che esistono endemismi interessantissimi, forme particolari delle stesse specie e che ogni luogo, dal più vicino a casa a quelli più irraggiungibili, può offrire sorprese inattese e "scoperte" meravigliose, insomma, ho ritrovato un entusiasmo che il Mediterraneo ( nonostante ami ancora le mie conchiglie marine frutto di tanta ricerca) non riusciva più a darmi, ho trovato con le conchiglie terrestri, un rapporto che oserei dire più diretto, in quanto non devi più avvalerti dell'aiuto dei pescherecci, di chi ti procura un po' di detrito o tantomeno di commercianti, qui tutto è lasciato al tuo intuito, alla tua diretta ricerca, alle sensazioni personali che portano a trovare gli ambienti idonei, la soddisfazione di perlustrare zone dove magari oltre cento anni fa è passato chi ha citata una determinata specie e tu la ritrovi, stesso posto e stesso habitat, è impagabile ! Ci vedremo senz'altro in Sardegna ( almeno lo spero) e se usciremo insieme penso ci divertiremo, tu avrai maniera di illustrarmi le tue orchidee ed io spero di farti appassionare ancor più alle "chiocciole" Ciao
Ale |
Mauro |
Inserito il - 07/03/2009 : 14:16:21 | garagolo ha scritto:
Se Mauro vuole il libro glielo porterò di persona in quanto penso di andare in Sardegna verso i primi di maggio ( non vedo l'ora ) e di trattenermi per qualche settimana, mi farebbe molto piacere incontrare gli amici terrestricoli sardi in tale occasione, magari facendo anche un giretto insieme a raccogliere qualcosa !
Ciao
Ale
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Benissimo Alessandro, anche a me farebbe piacere incontrarti, (e si farà in modo da renderlo possibile), e più ancora fare qualche uscita insieme; ma non considerarmi un terrestricolo, sono pochi mesi che mi interesso di terrestri, grazie a voi amici del forum che mi avete incuriosito. Certo che, se andando in giro per campi e boschi con altri scopi, si trova un nicchio di gasteropode abbandonato, per la miseria lo si raccoglie, è ovvio! perciò qualche specie da parte ce l'avevo. Ma ormai mi sono convinto, ed ho intenzione di fare sul serio. Ci vediamo a maggio!!
Mauro |
Doram |
Inserito il - 07/03/2009 : 01:03:59 ti mando anche un messaggio con il mio cell. non provare a venire qui senza contattarmi
Mimmo |
garagolo |
Inserito il - 06/03/2009 : 19:14:54 Delta, ti ho mandata una mail col telefono, quando sarai a Livorno il caffè te lo offrirò io molto volentieri !!!!
Se Mauro vuole il libro glielo porterò di persona in quanto penso di andare in Sardegna verso i primi di maggio ( non vedo l'ora ) e di trattenermi per qualche settimana, mi farebbe molto piacere incontrare gli amici terrestricoli sardi in tale occasione, magari facendo anche un giretto insieme a raccogliere qualcosa !
Ciao
Ale |
Mauro |
Inserito il - 06/03/2009 : 17:13:39 Gianni!!! ti sei già dimenticato che è una discussione a parte? sarà passata non più di un'ora! Ho già messo la prima specie, aggiungete le vostre foto. Quando passeremo alle specie di cui ha già postato foto Pierluigi, lui che è l'autore o blu e Alberto che sono moderatori, potranno spostarle nella sede definitiva.
Mauro |
Delta |
Inserito il - 06/03/2009 : 16:31:53 Dove è finito il post di Mauro con la lista dei Brachiopodi??????
G.P. |
Delta |
Inserito il - 06/03/2009 : 15:24:17 OK
G.P. |
Mauro |
Inserito il - 06/03/2009 : 15:21:54 La stima di Gianni è giusta, ma se ci limitiamo alle specie delle coste italiane, che sono quelle che ci interessano di più, sono solo 12. Inizio una discussione a parte dal titolo "Brachiopodi delle coste italiane". Ci sentiamo lì.
Mauro |
Doram |
Inserito il - 06/03/2009 : 15:12:00 questo è lo spirito giusto
Mimmo |
Delta |
Inserito il - 06/03/2009 : 14:38:32 Grazie Mauro,le specie dovrebbero essere 15/16,quindi non dovrebbe essere difficile postare le immagini! X Garagolo....al prossimo giro che faccio a Livorno,ti offro un caffè,così mi presti il libro e lo scannerizzo! Mandami un messaggio con il tuo Tel. Ciao
G.P. |
garagolo |
Inserito il - 06/03/2009 : 12:37:16 Ciao Mauro, a proposito della domanda di Delta, volevo dirvi che esiste un volume di Alan Logan intitolato "THE RECENT BRACHIOPODA OF THE MEDITERRANEAN SEA" che illustra e descrive con tanto di chiave di determinazione, praticamente tutti i brachiopodi del Mediterraneo, il volume è del 1979 ma credo che sia ancora reperibile in quanto è edito dal Museo del Principato di Monaco. Per la precisione il volume è costituito da 110 pagine, 10 tavole in bianco e nero e piante e disegni nel testo, il codice è ISBN 2-7260-0006-1. Non so adesso ma al tempo che lo comprai io aveva un prezzo veramente modesto e credo varrebbe senz'altro la pena di recuperarlo se lo trovate. P.S. In forma ricattatoria sono disposto ad inviarlo a chi vorrà farne una fotocopia in cambio di un congruo numero di interessanti specie terrestri!!!!,
scherzo, se qualcuno avesse difficoltà a trovarlo e fosse interessato, posso davvero prestarglielo.
Ciao
Ale
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Mauro |
Inserito il - 06/03/2009 : 11:56:23 Non conosco libri o articoli che illustrino tutti i brachiopodi mediterranei, (questo non vuol dire che non ce ne siano, ma io non ne conosco). Però sono così pochi che possiamo illustrarli noi qui nel forum. Appena ho tempo posto le specie che ho, l'elenco delle specie mediterranee e vediamo di quali mancano le foto.
Mauro |
Delta |
Inserito il - 06/03/2009 : 09:42:36 Bravo Pierluigi, Hai finalmente dato un nome a questi brachiopodi che trovo nei detriti. Sai o sapete tutti,se esiste un libro sui brachiopodi et all ?? Ciao
G.P. |
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